La Storia dell’Atalanta
La storia dell’Atalanta Bergamasca Calcio è una storia di passione, di successi e di sfide, che si intreccia con la storia stessa della città di Bergamo. Fondata nel 1907, la Dea ha attraversato momenti gloriosi e periodi di difficoltà, ma ha sempre mantenuto un legame profondo con i suoi tifosi, che la sostengono con un’entusiasmo ineguagliabile.
Le origini e i primi anni
La storia dell’Atalanta inizia il 8 ottobre 1907, quando un gruppo di giovani bergamaschi, guidati da un certo Carlo Rota, decide di fondare una società calcistica. La scelta del nome è un omaggio alla leggendaria figura mitologica di Atalanta, una cacciatrice famosa per la sua velocità e la sua forza. I colori sociali, il blu e il nero, vengono scelti in onore del club calcistico inglese del Notts County. I primi anni sono caratterizzati da una forte crescita e da una partecipazione sempre più numerosa ai campionati regionali.
I primi successi e la Serie A
Il 1928 è un anno fondamentale per l’Atalanta: la squadra, guidata dal leggendario allenatore Giuseppe Viani, vince il campionato di Serie B e conquista la promozione in Serie A. Negli anni Trenta, l’Atalanta si consolida come una delle squadre più competitive del campionato italiano, ottenendo importanti risultati, come il terzo posto nella stagione 1934-1935 e il secondo posto nella stagione 1936-1937.
L’era d’oro e il primo scudetto
Gli anni Cinquanta e Sessanta sono considerati l’era d’oro dell’Atalanta. La squadra, guidata da allenatori di talento come Giulio Cappelli e Helenio Herrera, conquista due Coppa Italia (1963 e 1964) e raggiunge la finale di Coppa delle Coppe nel 1964. La stagione 1962-1963 è quella del primo scudetto per la Dea, che trionfa in campionato con una squadra che includeva giocatori come Angelo Domenghini, Giovanni Invernizzi e Omar Sívori.
Le sfide e la rinascita
Dopo il periodo d’oro, l’Atalanta affronta anni di difficoltà, alternando periodi di alti e bassi in Serie A e Serie B. Negli anni Ottanta, la squadra, guidata da allenatori come Osvaldo Bagnoli e Emiliano Mondonico, torna a competere ai massimi livelli, ottenendo la promozione in Serie A nel 1984 e raggiungendo la finale di Coppa Italia nel 1987.
Il ritorno in Europa e la crescita, Atalanta como si gioca
Negli anni Novanta, l’Atalanta si conferma come una squadra di alto livello, partecipando a diverse competizioni europee. La squadra, guidata da allenatori come Giovanni Galeone e Luigi Delneri, conquista la Coppa Italia nel 1996 e la Coppa Intertoto nel 2005.
L’era Gasperini e l’ascesa
L’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina dell’Atalanta nel 2016 segna un punto di svolta per la Dea. Il tecnico bergamasco, con la sua filosofia di gioco offensiva e spettacolare, ha trasformato l’Atalanta in una delle squadre più temibili del campionato italiano. La squadra ha raggiunto la Champions League per la prima volta nella sua storia nel 2019, e ha ottenuto risultati storici, come la qualificazione agli ottavi di finale nel 2020 e nel 2021.
I principali successi dell’Atalanta
Competizione | Vittorie | Anni |
---|---|---|
Serie A | 1 | 1962-1963 |
Coppa Italia | 2 | 1963, 1964 |
Coppa Intertoto | 1 | 2005 |
Lo Stile di Gioco dell’Atalanta: Atalanta Como Si Gioca
L’Atalanta, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, ha sviluppato uno stile di gioco riconoscibile e affascinante, che ha portato la squadra a livelli di successo mai raggiunti prima. Il gioco dell’Atalanta è caratterizzato da un pressing aggressivo, un ritmo frenetico e un’attenzione particolare all’utilizzo di giovani talenti.
Il Pressing Alto
Il pressing alto è un elemento fondamentale del gioco dell’Atalanta. La squadra cerca di recuperare il pallone il più in alto possibile sul campo, pressando gli avversari con intensità e aggressività. Questo stile di gioco, noto come “pressing asfissiante”, costringe le squadre avversarie a commettere errori e a perdere il controllo del gioco. Il pressing alto dell’Atalanta è efficace anche per recuperare il pallone rapidamente e avviare azioni offensive in velocità.
Il Gioco Verticale
L’Atalanta è una squadra che ama giocare in verticale, cercando di portare il pallone in avanti con rapidità e precisione. La squadra punta a sfruttare gli spazi alle spalle della difesa avversaria con passaggi filtranti e lanci lunghi. Il gioco verticale dell’Atalanta è un’arma pericolosa che consente di creare occasioni da gol in modo rapido e imprevisto.
L’Utilizzo di Calciatori Giovani
L’Atalanta è nota per la sua capacità di scoprire e lanciare giovani talenti. Gasperini ha sempre dimostrato fiducia nei giovani calciatori, offrendo loro l’opportunità di dimostrare il loro valore in campo. L’utilizzo di calciatori giovani non solo consente all’Atalanta di avere un gruppo di giocatori freschi ed entusiasti, ma contribuisce anche a mantenere un livello di competitività alto all’interno della squadra.
Il Modulo di Gioco
L’Atalanta di Gasperini gioca principalmente con un modulo 3-4-3, un sistema tattico che si adatta perfettamente allo stile di gioco della squadra.
Il modulo 3-4-3 prevede tre difensori centrali, due ali e due centrocampisti centrali.
Il modulo 3-4-3 consente all’Atalanta di avere una solida base difensiva, con tre giocatori centrali che possono coprire ampi spazi, e un centrocampo numeroso che può fornire supporto sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Le due ali, con la loro velocità e capacità di dribbling, possono creare pericoli sulle fasce e fornire supporto agli attaccanti.
L’Atalanta in Serie A
L’Atalanta, un club con una storia ricca di tradizione e passione, ha saputo conquistarsi un posto di rilievo nel panorama calcistico italiano. Negli ultimi anni, la Dea ha dimostrato di essere una squadra competitiva e temibile, capace di sfidare le grandi del campionato e di raggiungere traguardi importanti.
L’Atalanta come protagonista della Serie A
L’Atalanta ha saputo distinguersi per il suo stile di gioco offensivo e spettacolare, basato su una forte pressione alta e un pressing asfissiante. La squadra di Bergamo ha dimostrato di avere un’identità ben definita, che si basa su un gioco corale e su un’intesa perfetta tra i giocatori.
Confronto con le altre squadre
L’Atalanta si distingue dalle altre squadre di Serie A per la sua capacità di creare occasioni da gol e di mettere in difficoltà le difese avversarie. La Dea ha dimostrato di avere un’anima vincente e di non arrendersi mai, anche in situazioni difficili.
Risultati dell’Atalanta nelle ultime 5 stagioni di Serie A
La tabella seguente mostra i risultati dell’Atalanta nelle ultime 5 stagioni di Serie A:
| Stagione | Posizione | Punti | Gol fatti | Gol subiti |
|—|—|—|—|—|
| 2017-2018 | 7° | 60 | 62 | 41 |
| 2018-2019 | 3° | 70 | 77 | 37 |
| 2019-2020 | 3° | 78 | 98 | 48 |
| 2020-2021 | 3° | 78 | 77 | 40 |
| 2021-2022 | 8° | 59 | 65 | 52 |
Come si può vedere, l’Atalanta ha ottenuto risultati eccellenti nelle ultime 5 stagioni, con un’unica eccezione nella stagione 2021-2022, dove ha terminato l’ottava. La squadra ha sempre dimostrato di essere una delle più prolifiche del campionato, con un numero di gol fatti sempre elevato.